Nel 1895 avviene la svolta che lo porta in terra di Puglia. Nominato vescovo, mons. Gargiulo viene inviato a San Severo, che allora era una zona incandescente per gli scontri politici tra “rossi” e “bianchi”, con i socialisti di Leone Mucci sempre più agguerriti
Riprendendo per un attimo lo spirito di quel che fu il vecchio (ma sempre attuale) progetto chiamato «Patto delle Quattro Province» - quelle di Foggia, Benevento, Avellino e Campobasso – proviamo a ipotizzare una proposta alternativa per lo sviluppo del traffico aereo di una parte importante del Mezzogiorno d’Italia.
Nel 1846 la stamperia di Pasquale Russo mutò denominazione in Tipografia F.lli Russo di Pasquale e nuovamente, nel corso del 1850, in Tipografia di Michele Russo, quando questi ne assunse l’esclusiva titolarità.
Nella lussureggiante campagna pugliese, in quel lembo di terra conosciuto come Alto Tavoliere, fra dorate estensioni coltivate a grano e fazzoletti di terreno destinati a oliveto, fanno capolino i curatissimi vigneti dell’Azienda D’Araprì.
Sono pochi in Italia ad avere il coraggio che ha avuto, ed ovviamente ancora ha, Luca De Nuzzo. Perché non è obiettivamente facile nell’italietta contemporanea, poco incline ad accettare le minoranze e tutt’altro che affascinata da generi musicali cosiddetti “di nicchia”, riuscire ad imporsi in lungo e in largo per lo Stivale cantando storie di ieri e di oggi in stretto dialetto sanseverese, tutto consonanti e asperità. È quello che fa da oltre dieci anni, tra sperimentazione e suggestione, Luca De Nuzzo, di professione cantautore, originario di San Severo ma...