EditorialiAnno 2 N°1

Si può dare di più

Numero 1 - Anno 2010

A due mesi dall’uscita del primo numero della rivista, è doveroso fare, non diciamo un bilancio, ma almeno qualche considerazione. Elegante, piacevole, ricca di spunti, ottimamente stampata. Già, ma Diomede non è un giornaletto, non è un free press, non è infarcito di pubblicità e non ne accetta di volgari.
A qualcuno non è parso chiaro l’intento di questa rivista. Strano, perché l’editoriale del primo numero – a proposito: Diomede è anche on line, all’indirizzo www.diomede.koine-srl.it – era piuttosto esaustivo, e ancor più la pagina seguente opportunamente denominata “istruzioni per l’uso”.

C’è un grande territorio da scandagliare, da proporre attraverso varie lenti di ingrandimento, e trattandosi di un bimestrale non possiamo occuparci di stretta attualità, anche se un complimento molto bello ci è giunto da un lettore espressosi più o meno in questo modo: la rivista sembra un mensile con l’aria del settimanale illustrato! Davvero un bel complimento ma la realtà è che si tratta di un bimestrale che ha la pretesa di finire negli scaffali delle librerie di casa, conservato negli anni per essere sempre consultato.

Altra considerazione sollevata da più d’un lettore: “chi c’è dietro la rivista?” Ovviamente nessuno, se non la Koinè Comunicazione da un lato e voi, inserzionisti, abbonati e lettori dall’altro. In mezzo noi, quelli che materialmente la concepiscono, la redigono, prendono contatti e la veicolano.

Come vedete cerchiamo di offrire occasioni di lettura: preferiamo seminare elementi di conoscenza, sollecitare ricordi rimossi, raccogliere punti di vista plurali su temi che riguardano Foggia e l’intera sua provincia. Cerchiamo di ripristinare un’idea della lettura che coniughi interessi diversi, legando il presente al passato, mettendo bene in evidenza il vissuto professionale di quanti, direttamente o meno, transitano sulle nostre pagine. Ecco spiegato il senso di note biografiche estese po’ a tutti: non devono esistere solo protagonisti di serie A, così che intervistati e intervistatori, commentatori e soggetti di cui si parla finiscono per vivere nel segno di una originale e inedita compartecipazione.

Questo secondo numero si presenta già più corposo nella sostanza e l’impegno è di far sempre meglio, con la scelta di temi e argomenti che ci auguriamo possano incontrare sempre il vostro interesse. Attendiamo con piacere anche l’intervento dei lettori con proposte, segnalazioni, riflessioni in linea con lo spirito della rivista e capaci di sollecitare non solo un arricchente dibattito ma di fornire anche occasioni di intervento diretto per migliorare l’esistente. Un grazie sincero per gli incoraggiamenti e le ragionevoli critiche finora pervenute e, infine, l’invito a diffondere e sostenere Diomede, la rivista che vi racconta la Capitanata.

Sommario

Editoriale Si può dare di più

Focus.
In vista delle regionali di marzo 2010
Cultura, una voce poco eletta. Cinque domande a 4 rappresentanti degli schieramenti in campo: Pino Lonigro (Pres. Vendola), Lucia Lambresa (Pres. Poli Bortone), Leonardo Di Gioia (Pres. Palese), Francesco Cringoli (Pres. Rizzi)

Attualità Turismo.
Gargano caput mundi… Troppa grazia, Miss Sarah
Le ali tarpate del Gargano

Eventi
Benvenuti ad Ascoli Satriano, «città dei grifoni»
Uno sguardo ai preziosi marmi tornati a casa

Con lo sguardo di Sirio
I «Riti della Settimana Santa» visti da Sirio Taddei

Speciale Carnevale
Quando Natale fa rima con Carnevale
Viaggio nei Carnevali di Capitanata: Manfredonia, S. Nicandro Garganico, Peschici, Lucera
Carnevale a Foggia, nei ricordi e tra la gente
Le “sceneggiate” che caratterizzano il Carnevale di Biccari

Territorio/Gargano
Fuoco sul lago Salso
Un po’ di Gargano alle Olimpiadi invernali di Vancouver
Manfredonia nella storia

Territorio/Monti Dauni
Il Touring Club d’Italia premia ancora i Monti Dauni
Il ponte Romano di S. Agata rischia di scomparire: salviamolo!
La vittoria di Pirro? A Troia!

Territorio/Tavoliere
Un secolo fa la “Regina del Grano”, una miss ante litteram
I “primi” 30 anni di Carapelle in un libro di Alfonso Palomba
Ad Euro&Med Food 2010 anche turismo ed innovazione
Uno scrigno chiamato “Scriptorium”
Cultura Viva Tinè, un Santo archeologo
«Calabius», per rianimare la cultura
Il Palazzo che non c’è
Il volto oscuro del divino nelle Madonne e nei Santi di Capitanata
Il «Filo della memoria» tocca quota 10

Arti & Spazi Angelo Pantaleo. Dipingere, tra trama e ordito
Quando la body-art sposa il pionierismo tecnologico
Dalla esposizione alla creazione
Artisti pugliesi e romagnoli a confronto nella «Casa Museo»
“Capitanata… in carta” al Museo del Territorio
Ascoltare libri? A Foggia si può
“Donna”. Una poesia di Michele Sisbarra I Favonio.
Quando il gusto popolare non tradisce la qualità

Interventi & Contributi
I poeti in Capitanata negli ultimi 40 anni
Ieri, oggi, domani Fatti e appuntamenti della cultura e del territorio di Capitanata
Al foggiano Gianfranco Gentile il prestigioso «Premio Leonardo»

La foto di copertina è di Sirio Taddei

Il ritorno di "Diomede". Come abbonarsi
Abbonarsi a una rivista come “Diomede” non significa solo assicurarsi le copie cartacee e digitali previste in un anno. Significa condividere una sfida, incoraggiare in maniera concreta un progetto editoriale a diventare adulto. Chi si abbona, ci consente di pubblicare “la rivista più bella mai esistita a Foggia”, come l’hanno a suo tempo definita.
Il ritorno di "Diomede". Come abbonarsi
Abbonarsi a una rivista come “Diomede” non significa solo assicurarsi le copie cartacee e digitali previste in un anno. Significa condividere una sfida, incoraggiare in maniera concreta un progetto editoriale a diventare adulto. Chi si abbona, ci consente di pubblicare “la rivista più bella mai esistita a Foggia”, come l’hanno a suo tempo definita.