Cultura VivaAnno 2 N°5

Tra Vico e Roma di scena “Telemomò live” la nuova emigrazione giovanile

Lo scorso 16 dicembre, a Roma, presso la Locanda Atlantide, nel quartiere San Lorenzo, è andato in scena lo spettacolo teatrale “Telemomò live, il racconto dei nuovi emigranti”, una produzione del Teatro Civile Festival di Legambiente 2010, con Andrea Cosentino, Dario Aggioli e Ludovica Borghesi.
In questa versione, preparata a Vico del Gargano e a Roma tra i ragazzi che partiranno dal Sud per studio o per lavoro e tra quelli che già sono partiti ingrossando le fila del popolo dei cosiddetti Fuori Sede, Telemomò ci racconta la vita, le speranze, i progetti, i rimpianti di una generazione di giovani migranti.
«L’idea di raccontare il mondo della nuova emigrazione giovanile da Sud verso Nord – spiegano i promotori – nasce da estambienteSud che, in una delle edizioni scorse, aveva affrontato il tema dell’universo giovanile meridionale».
Telemomò live è uno spettacoloformat, ovvero il definitivo rovesciamento della televisione, che da piazza virtuale ritorna, pur in una sua versione “teatrale” e abbassata, al centro di una piazza vera, reinventandosi ludicamente una propria dimensione pubblica e per questo politica. Se la televisione ha fatto l’Italia di oggi, di lì si dovrà passare per disfarla. La produzione è inserita nell’àmbito del progetto “Puglia Theatre in Tour”, finanziato con il bando “Pugliesi nel mondo” dell’Assessorato al Welfare della Regione Puglia, promosso da Comune di Vico del Gargano, Legambiente e dalle associazioni DaSud e “Pugliesi di Bologna e dell’Emilia Romagna”

Il ritorno di "Diomede". Come abbonarsi
Abbonarsi a una rivista come “Diomede” non significa solo assicurarsi le copie cartacee e digitali previste in un anno. Significa condividere una sfida, incoraggiare in maniera concreta un progetto editoriale a diventare adulto. Chi si abbona, ci consente di pubblicare “la rivista più bella mai esistita a Foggia”, come l’hanno a suo tempo definita.
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