Gianni Ruggiero
È nato a Foggia nel 1959. Diplomato all’ITIS “S. Altamura” di Foggia, svolge attualmente il mestiere di edicolante in piazza Padre Pio, nel capoluogo. Ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie in dialetto nel 2006, dal titolo “Me Giuà accunde accunde”, abbinata ad un cd audio in cui le poesie del volume sono recitate da attori di vernacolo tra cui Giovanni Mancini e Michele Norillo. Nel 2007 è stato pubblicato il suo secondo volume, “Me mìise l’ucchie ‘ngulle”. Nel 2010 escono quasi contemporaneamente tre nuove raccolte: “U sole garde i titte”, “Pe’ chi nen tene memorije” e il poemetto “Da n’anne a n’ate
eje sembe feste”. Ha avuto anche esperienze di attore in una riduzione dialettale ne La Locandiera di Carlo Goldoni (divenuta ‘A Tavernare) sotto la direzione artistica di Mirna Colecchia e la regia di Tonio Sereno. Ha collaborato quale autore e regista al monologo “U Terette d’a Memorie” interpretato da Giovanni Mancini. Autore di canzoni, ha scritto anche le sigle finali “Foggia Fogge” e “Ind’o core de Fogge“ per un programma di una tv locale condotto da Lello Scarano.
Abbonarsi a una rivista come “Diomede” non significa solo assicurarsi le copie cartacee e digitali previste in un anno. Significa condividere una sfida, incoraggiare in maniera concreta un progetto editoriale a diventare adulto.
Chi si abbona, ci consente di pubblicare “la rivista più bella mai esistita a Foggia”, come l’hanno a suo tempo definita.
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